martedì 6 maggio 2014

Come liberarsi di un libro (in modo non violento) + L'esperienza con Libraccio

Ok, ho mentito.
In realtà partirò subito dal modo più brutale e violento in cui ci si può liberare di un libro.
Buttarlo.
E' possibile. Non è una cosa così terribile. E io amo i libri.
Ma i libri sono anche oggetti. E un oggetto rotto, inservibile, orripilante...si può buttare.
Certo, è un'azione estrema.  E un amante dei libri (o un'amante, come me), non ama questa soluzione.
Ma in certi casi...è uno sporco lavoro, ma qualcuno deve pur farlo.
Almeno che lo si faccia per bene: carta nella carta. Vale a dire, carta, copertina cartacea, fascette sempre cartacee...tutto nell'apposita raccolta differenziata.
Ecco. E anche il lato brutale è stato affrontato e si può andare oltre.
A cose più piacevoli.
Prendiamo un libro. Che non ci piace. Che non ci serve più. Che non abbiamo nessun motivo per tenere.
Un libro che vogliamo far uscire da casa nostra.
Cosa possiamo fare?
Dipende da un po' di cose:
- quanto tempo vogliamo dedicare alla faccenda
- quanto ci interessa provare a tirar su qualche soldo
- quanto ci interessa la destinazione del libro
- quanto vogliamo sbarazzarcene in fretta.
Si apre un ventaglio di possibilità.
Alcune solo le stesse che si hanno per altri oggetti:


Regalare/donare

1) Ad amici, parenti, colleghi...
- Pro: possiamo scegliere a chi dare il nostro libro
- Contro: bisogna pensare a chi darlo
- Sperimentato: sì. Lo faccio solo in casi "sicuri". Primo, amo i miei libri e se li regalo spero siano apprezzati, secondo, non voglio intasare le case altrui con cose che non vogliono.

2) Utilizzando facebook. Es. i gruppi "te lo regalo se vieni a prenderlo",ce ne sono  per ogni regione.

- Pro: il libro va a chi lo vuole. Non ci si deve preoccupare del " a chi posso darlo?"
- Contro: serve facebook,e un po' di tempo per stare dietro alla cosa.
- Sperimentato: no.

3) Biblioteche
- Pro: come sopra.
- Contro: le biblioteche non sempre accettano libri (ne hanno altre copie etc.)
- Sperimentato: sì, non sempre va a buon fine e richiede tempo.

4) Zone di "liberazione libri" o bookcrossing.
Si lascia il libro nell'apposita zona (scaffali, panchine, angoli vari).
- Pro: si lascia il libro alla comunità
-  Contro:
- Sperimentato: sì, in un supermercato che frequento c'è una zona "libri gratis".

Regalare/donare ci permette di liberarci dei libri relativamente in fretta (dipende dai casi).

Ma siccome la crisi si fa sentire eccome, io, che sono una brutta persona venale e materialista, spesso preferisco provare a...

Vendere

1) Ebay: funzionamento solito. Ci si iscrive, si fotografa il libro, si descrive in che stato è, si fa il prezzo.
- Pro: si guadagna qualcosa.
- Contro: per farsi un nome su ebay ci vuole un po', le spese di spedizione alzanoil prezzo, cosa che può scoraggiare gli acquirenti.
Ci vuole tempo. Su ebay non tante persone cercano libri.
 - Sperimentato: sì. Porta via troppo tempo, per me. Non credo che lo userò ancora.

2) Ebay annunci: come su ebay, account, foto e così via.
Più facile che si possa consegnare a mano.
- Pro: si guadagna qualcosa. Con consegna a mano, niente spese di spedizione, e quindi meno costi per l'acquirente.
- Contro: il tempo per fare foto e annuncio. Il mercato è più piccolo di ebay. I libri non sono tra gli oggetti più cercati.
- Sperimentato: sì. Meno impegnativo di ebay, ma con un bacino di utenza più piccolo.

3) Mercatopoli: si cerca il negozio più vicino,si portano i libri. Loro guardano se li vogliono o no. Se li prendono, funziona in conto vendita: il negozio tiene l'oggetto per un periodo di tempo e fissa un prezzo. Se vende, a voi daranno il 50% del ricavato (entro un anno dalla vendita). Se non vende, dopo un tot di tempo o riprendete l'oggetto, oppure loro lo danno in beneficenza.
- Pro: si guadagna qualcosa. Una volta portato l'oggetto, non dovete più preoccuparvene.
-Contro: si guadagna "solo" il 50% del ricavato, e mercatopoli non vende mai a prezzi alti.(Diciamo che un libro cartonato lo vendono sui 6-7 euro, se in ottimo stato, quindi a voi ne vengono 3-4).
Dovete essere voi a passare dal negozio ogni tanto per sapere se hanno venduto o meno.
- Sperimentato: sì. Al momento sono soddisfatta. Non guadagno cifre incredibili, ma il tempo investito è minimo e comunque mi piace che qualcuno si prenda i miei libri, anche spendendo poco!

E ora...le new entries:

4)Librerie libraccio / Libraccio.it : Libraccio è una catena enorme di librerie dell'usato. E' possibile presentarsi in negozio per far valutare i propri libri o utilizzare la versione online (vedi link).
Io parlo solo della versione online.
Dunque. Una prima analisi la fate da soli, aprendo il link vedrete una pagina in cui inserire il codice isbn del vostro libro.
Libraccio.it vi dirà subito se potete vendere lì e quanto vi daranno.
Potete essere pagati con:
- buono acquisti su libraccio.it
- bonifico bancario (tolti 1,90 euro di spese)
- paypal (tolti 0,90 euro) .
Create una lista vendita, di almeno 15 euro, e vi manderanno le istruzioni per spedire.
Al conto finale vanno tolti altri 3,90 euro per la spedizione.
-Pro: sapete subito se vogliono o no i libri. Spedire è piuttosto facile. Sapete subito quanto guadagnate.
- Contro: dovete contattare SDA per spedire e accordarvi col corriere, può essere un po' complessa la questione "orario del ritiro". Libraccio.it si riserva di valutare i libri che vi ha "comprato" e se qualche libro non va bene, NON viene restituito. Dovete spedire entro 5 giorni dalla vendita, se no rischiate che non vi paghino. (tutto comunque è meglio spiegato nelle loro FAQ). pagano pochetto, per i libri. Pochetto sul serio.
- Sperimentato: sì.
Che dire? Cosa buona: hanno pagato subito, su paypal. Cose cattive: mi hanno rifiutato 3 libri, stranamente i più "cari" che prima mi avevano accettato. Ovviamente non mi hanno dato spiegazioni del rifiuto e non me li restituiranno, il che mi fa domandare...ma non è che se li rivendono senza dirmi nulla? E' chiaro, è il rischio in questi casi...però insomma...non è una mossa tanto tanto seria, secondo me...Anche perchè i miei libri erano in ottimo stato.

5)Comproevendolibri.it: un sito gratuito, ci si registra e si inseriscono i propri libri da vendere.
- Pro: è gratis, gli annunci non scadono (mi pare). Vedi anche i libri cercati da altri utenti.
- Contro: ci vuole tempo per mettere gli annunci, e ci si deve poi accordare col compratore per spedizione e tutto.
- Sperimentato: ho messo un paio di annunci. Per ora nessun riscontro.


Per il momento, queste sono le strategie che sto usando per far uscire di casa i libri declutterati.
Il mio modus operandi standard segue alcuni passaggi, finchè il libro non se ne va in qualche modo:
- dare un occhio su comproevendolibri.it per vedere se qualcuno cerca il libro che ho
- verificare se libraccio.it lo vuole e quanto lo paga
- portare a mercatopoli
- inserire su comproevendolibri.it e su ebayannunci
- donare alla biblioteca
- donare a zone di bookcrossing o libri gratis.

Come avevo già detto, sono una brutta persona venale, e quindi parto sempre dalla vendita.
Per il momento procedendo in questo modo mi trovo bene. ma se ci sono suggerimenti, li  accetto con giubilo!





1 commento:

  1. anche io parto dalla vendita
    a meno che non sono sicura di avere un amico a cui quell'oggetto farebbe particolarmente piacere...magari in vista del suo compleanno ;)

    io ho messo qualcosa su ebay
    e su un gruppo di fb..qualcosina ho venduto e sono contenta.

    ora curioso nel sito dei libri Comproevendolibri.it
    grazie!

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